By Adriano Guerri
Montepulciano è un comune italiano di circa 15.000 abitanti della provincia di Siena in Toscana.
Il comune è posto a 605 metri sul livello del mare, in un lembo di terra incastonato tra la Valdichiana e la Val d’Orcia, ai confini con la Regione Umbria. Di antica e lunga storia, Montepulciano ha origini dal popolo degli Etruschi a partire dal IV secolo a.C. Montepulciano è nota soprattutto per la ricchezza dei suoi vigneti da dove si ricava il Vino Nobile, uno dei più pregiati vini rossi italiani.
La consacrazione di questo vino arriva nel 1685, quando Francesco Redi nel suo celebre ditirambo Bacco in Toscana conclude i versi dedicandogli “Montepulciano d’ogni vino è Re”. Bevuto durante i pasti dei signori, gli è valso l’appellativo di “Nobile”. Con la nascita della Doc nel 1966 e le nuove esigenze del disciplinare, i produttori hanno fatto un vero e proprio cambiamento con nuove cantine e riconverzione di nuovi impianti nei vigneti. Seguirà nel 1980 il riconoscimento della Docg assieme ad altri vini importanti come il vicino Brunello di Montalcino, il Barolo ed il Barbaresco. A causa di un minore periodo d’ invecchiamento, è stato immesso per primo sul mercato con la fascetta di Stato.
Vino di straordinaria qualità, molto apprezzato, che trova estimatori in Italia e in tutto il resto del Mondo. I terreni migliori sono stati individuati nelle zone di Caggiole, Sanguineto, Gracciano e Cervognano. Il vitigno principale è il Sangiovese, denominato a Montepulciano “Prugnolo Gentile”, per un minimo del 70%. Possono inoltre concorrere fino ad un massimo del 30% i vitigni complementari a bacca rossa idonei alla coltivazione nella Regione Toscana, purchè i vitigni a bacca bianca non superino il 5%. L’anteprima avrà luogo all’interno della bellissima e imponente Fortezza di Montepulciano, a pochi passi da Piazza Grande, nelle giornate del 10, 11 e 12 febbraio. Per la 25°edizione dell’anteprima sarà possibile degustare il Vino Nobile 2015, annata a 5 stelle, pronto ad essere immesso sul mercato dopo i due anni di evoluzione imposti dal disciplinare di produzione, e la Riserva 2014, nonché gli altri vini prodotti nell’area di Montepulciano.




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