La Tintilia è un vitigno autoctono del Molise, per secoli considerato dalla popolazione locale il vitigno di eccellenza qualitativa.
Se ne è rischiata la scomparsa in seguito all’introduzione di vitigni più produttivi, ma è stato salvato da una recente campagna di recupero. Per molto tempo è stato considerato un parente del Bovale Grande oppure un vitigno di origine spagnola(l’etimo è di chiara origine spagnola, dove tinto indica il rosso intenso dell’uva e del vino che ne deriva). Oggi invece si escludono tali parentele affibbiate in modo semplicistico, dopo una ricerca dell’ Università del Molise che non ha potuto rintracciare strette parentele con altri vitigni. (Wikipedia)

Il Tintilia da rese molto basse per ettaro, ed è molto adatto all’ invecchiamento. Le sue particolari note speziate ne fanno un vino fine ed elegante. In questo articolo mi vedete in foto con due produttori che mi vedono spesso di fronte al loro banco d’ assaggio o al loro stand. Apprezzo molto questo vino, il quale grazie ad amici molisani mi trovo spesso ad averlo come compagno di pasto. Seguono 10 note di degustazione. Buona lettura.

Tintilia Claudio Cipressi 66 2013

Si presenta nel calice con un bel colore rosso rubino con riflessi che virano sul granato, vivo e brillante. Al naso prevalgono una bella cascata di note balsamiche e speziate, che vanno a completare un sottofondo di amarene e frutti di bosco. Al gusto ti piace per i suoi tannini eleganti, è morbido, rotondo ed avvolgente nonchè sapido e fresco. Molto gradevole.
Tintilia Macchiarossa Claudio Cipressi 2014

Si presenta nel calice con una bellissima tonalità rosso rubino con riflessi tendenti al granato brillanti. Al naso ti colpisce per le sue note balsamiche e speziate, eucalipto, pepe nero e cannella con richiami di lampone e more. Al gusto è gradevolmente morbido, con trama tannica nobile, fresco, rotondo ed avvolgente. La sua lunga persistenza ti riconduce a quanto anticipato all’esame olfattivo. Molto armonico.
Tintilia Di Majo Norante 2011

Si presenta nel calice con bel colore rosso rubino intenso con riflessi che ti fanno intravedere un granato. Al naso frutta e spezie si fondono bene in un complesso aromatico fine, evidenti sentori di prugna , liquirizia e sottobosco vanno a seguire una scia di sentori di cuoio. Al gusto è un vino pieno, morbido e vellutato, con perfetta corrispondenza gusto-olfattiva. Che buon vino.
Re Bove Tintilia Cantina Cieri 2013

Si presenta nel calice con una tonalità rosso rubino intenso e vivace, al naso rispecchia iI caratteristico profumo speziato e anticipa note fragranti di ciliegia, prugna ed erbe aromatiche. Al gusto è morbido ed elegante. Piacevole anche nella persistenza finale con note gradevoli pepate. Che buon vino, ottimo rapporto prezzo-qualità.
Tintilia Cantina Di Tullio 2013

Si presenta nel calice con una tonalità rosso rubino intenso, con riflessi violacei, al naso è tipico del vitigno riconducibile ai frutti rossi di bosco amalgamati a aromi di spezie dolci.A l gusto è moderatamente tannico, di buon corpo e persistenza.
Tintilia Terre Sacre 2011

Si presenta nel calice con una bellissima tonalità rosso rubino intenso,elegante al naso, con sentori di frutta matura, confettura di prugne, piccoli frutti di bosco rossi, caratterizzato da una tipica nota balsamica e pepe nero. Raffinato, elegantemente tannico, persistente e strutturato.
Tintilia del Molise”Catabbo” Doc, 2014

Si presenta nel calice rosso rubino con un orlo aranciato, non si lascia attraversare facilmente dalla luce, lasciando che sia l’olfatto a scoprire i primi indizi. Lentamente affiora indiscussa la nota di frutta rossa matura, in cui spicca la ciliegia, accompagnata da leggere ed eleganti note vegetali con una chiusura di fiori secchi e liquirizia. Al gusto è caldo, morbido con un tannino che, ben addomesticato, ha già raggiunto la sua eleganza; ritornano alla mente le sensazioni di liquirizia e spezie e, nel lungo finale ci raggiunge un ultimo ricordo di un cioccolatino con ciliegia al liquore.
Tintilia del Molise Doc “S”, 2014

Si presenta nel calice color rosso rubino, con un tenue riflesso violaceo. Il naso è inizialmente timido anche se lascia scorgere distintamente frutti a bacca rossa uniti alla noce moscata. Lasciando che con il passare del tempo l’ossigeno lo renda più disponibile al contatto, questo vino ci regala una nota mentolata e una di legno di balsa da apprezzare con calma, contornati da petali di violetta. Al gusto morbidezza e calore si adagiano ad ogni angolo del palato, evidenziando un tannino ben indirizzato abbinato ad una giusta dose di freschezza. Riemergono ricordi di prugne in confettura, vaniglia, tabacco dolce e cioccolato il cui elegante assemblaggio non abbandona la nostra bocca neanche volendo.
Tintilia del Molise Doc Riserva 2012

Si presenta nel calice color rosso rubino può ingannare anche il più esperto nel prevedere a quali profumi andrà incontro. Infatti al naso siamo investiti da una variegata onda di profumi in cui predomina una spezia dolce, appoggiata su di un letto di ciliegie sotto spirito e circondata da petali di violetta. Con il passare dei minuti si aggiungono distintamente cacao e gomma pane, non escludendo un pizzico di tabacco dolce. Al gusto si evidenzia la liquirizia, accompagnata degnamente dalle ciliegie sotto spirito; la lunga persistenza della beva è sostenuta da uno splendido tannino a cui fa da alter ego una invidiabile freschezza.


Tinduce,Vino Passito
E’ottenuto da uve Tintilia in purezza, raccolte a mano durante la seconda decade di Novembre, dopo un’attenta selezione dei grappoli. Terminata la fermentazione il vino viene poi travasato e messo in barriques di rovere francese per un buon affinamento di circa 18 mesi. Tonalità rosso rubino intenso, Tinduce regala tantissimi profumi di confettura a bacca rossa e spezie: dalla prugna, al lampone e alla ciliegia, agli aromi speziati di vaniglia e cacao. Il gusto è rotondo, caldo ed avvolgente. Con un lungo finale di liquirizia e cioccolato.
All you need is wine

in Dieci sfumature di Tintilia