Una bellissima festa quella che si è svolta il 27 novembre a Grotte Santo Stefano sotto il segno di Slow Food e della collaborazione. Le 4 Chiocciole della Tuscia della guida Osterie d’Italia Slow Food Editore, Il Casaletto di Grotte Santo Stefano, Il Calice e la Stella di Canepina, La Piazzetta del Sole di Farnese e Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 di Caprarola hanno deciso di festeggiarsi e festeggiare il territorio con una giornata di confronto. L’idea è nata durante il viaggio a Milano per ritirare il premio assegnato dalla guida Osterie d’Italia, e ha subito preso la fisionomia di una giornata da condividere con le cantine della Tuscia presenti nella guida Slow Wine. Un momento per guardare al bellissimo percorso di crescita fatto insieme al territorio e ai produttori, con la voglia di continuare a creare una cucina consapevole delle radici, moderna nella resa finale, che non segue le mode e che ha quel qualcosa in più nel racconto dei sapori e delle produzioni locali. Come hanno sottolineato il Presidente Slow Food Regione Lazio Luigi Pagliaro e il Presidente della Condotta Slow Food Viterbo e Tuscia Marco Tortolini. Un evento in cui ognuno ha proposto i piatti più identitari o che hanno segnato il percorso, senza badare a formulare un menu tradizionale e soprattutto senza protagonismi. L’occhio di bue è stato riservati solo ai prodotti e ai piatti. C’è stata invece tanta collaborazione, sia in cucina che nella presentazione in sala dove era d’obbligo, almeno per questa volta, evitare formalismi. Una festa che dalle 12,00 è proseguita fino a sera. Tra gli ospiti intervenuti il Consigliere Regionale Enrico Panunzi, il Segretario Generale della Camera di Commercio Rieti Viterbo Francesco Monzillo, il Sindaco di Canepina Aldo Moneta, il Presidente SlowFood Frascati e Terre Tuscolane Stefano Asaro intervenuto per Slow Wine. Un evento piccolo nelle proporzioni, molto grande nel concetto perché mostra la capacità di dialogo coltivata e cresciuta all’insegna di Slow Food e dei suoi valori, molti dei quali sintetizzabili nella parola sostenibilità: sociale, etica, economica, ambientale a cui si aggiunge la capacità di creare connessioni che a loro volta contribuiscono a costruire il territorio. Le Chiocciole in festa hanno preparato: Salumi (Susianella Presidio Slow Food, Coppa di testa, salame, salsiccia secca, spalla cotta coll’osso tagliata a mano, prosciutto) Il Casaletto Zampetti e orecchie condite Il Casaletto Fieno Fritto Il Calice e la Stella Patè di fegatini di pollo con confettura di fichi La Piazzetta del Sole Zuppa di Ceci e Castagne La Piazzetta del Sole Fieno di canapa al ragout bianco di maialino Il Calice e la Stella Pici all’amatriciana Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 Fagioli con le cotiche Il Casaletto Trippa di maiale alla romana Il Casaletto Panino con le polpette Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 Fieno dolce Il Calice e la Stella Torta di ricotta e mele La Piazzetta del Sole Tozzetti e dolcetti secchi Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 Diamantini Il Casaletto Ciambelline al vino Il Casaletto Pizza presidio con susianella Il Casaletto Pizza con mortadella e pecorino Piccola Formaggeria e nocciole de Il Casaletto Le Osterie Il Casaletto Strada Grottana, 9 Grotte Santo Stefano Tel. 0761 367077 Il Calice e la Stella Piazza Garibaldi, 9 Canepina Tel. 338 9024761 La Piazzetta del Sole Via XX Settembre, 129 Farnese Tel. 0761 458606 Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 Via Filippo Nicolai, 44 Caprarola Tel. 0761 646173 Le cantine Slow Wine della Tuscia presenti Antonella Pacchiarotti Grotte di Castro Doganieri Miyazaki Castiglione in Teverina Monti della Moma Montefiascone Muscari Tomajoli Tarquinia Sergio Mottura Civitella d’Agliano Stefanoni Montefiascone Tenuta La Pazzaglia Castiglione in Teverina |
Commenti
Posta un commento