Con The M Movement, Montina trasforma la cantina in una fucina creativa, dove il vino diventa ottava arte. Un manifesto culturale che unisce vinificazione e arte contemporanea, dando vita a un laboratorio fisico e digitale aperto ad artisti e performer. Tra le novità, anche il lancio di un canale TikTok dedicato, pensato per dare visibilità ai talenti coinvolti e amplificare il dialogo tra arte e vino.
Monticelli Brusati (BS), 29 aprile 2025 – L’arte incontra il vino e da questo incontro nasce un nuovo linguaggio. Montina, storica azienda della Franciacorta, annuncia il lancio ufficiale del manifesto “The M Movement”, il progetto che segna un’evoluzione profonda: da cantina che celebra l’arte a fucina artistica viva, generativa e partecipata. Non più semplice spettatrice, l’azienda diventa promotrice e protagonista di un movimento culturale che fonde produzione vitivinicola e creatività in un unico gesto espressivo. Il manifesto è una dichiarazione identitaria, un invito a riscoprire la vinificazione come forma d’arte. Un’arte fatta di tempo, attesa, trasformazione. Un processo che nasce dalla terra e si trasforma in emozione. Attraverso questo manifesto, l’azienda rivendica il vino come ottava arte, sintesi di tecnica e intuizione, capace di generare cultura, esperienza e bellezza.
UN LUOGO, UN MANIFESTO: LABORATORIO CREATIVO E IL VINO COME LINGUAGGIO ARTISTICO
Immersa nel cuore della Franciacorta, Montina è molto più di un’azienda vitivinicola: è un centro culturale dove storia, accoglienza e arte si intrecciano. Con The M Movement, l’azienda si trasforma in un laboratorio creativo aperto, uno spazio fisico e digitale dove il vino diventa linguaggio artistico e strumento di narrazione. Nato come dichiarazione d’arte e di visione, il manifesto proclama la vinificazione come ottava arte, un atto creativo che eleva l’uva a capolavoro vivo. È un movimento autentico e audace, che riconosce il vino come linfa delle esperienze mortali e immortali, capace di consacrare il presente e raccontare la gioia nella sua forma più accessibile. Montina celebra così il profondo legame tra arte e vino: non più solo un dialogo, ma una fusione creativa che genera cultura. L’arte, in questa visione, non è solo accolta ma anche creata, condivisa e vissuta. La cantina si afferma come epicentro di una nuova corrente artistica, destinata a coinvolgere artisti emergenti e affermati attraverso collaborazioni, performance e contenuti originali. Allo stesso tempo, il progetto onora le generazioni passate, il territorio e il sapere artigianale che l’azienda custodisce, proiettandosi con consapevolezza verso il futuro. E lo fa con un invito che è al tempo stesso visione e appartenenza: “Chi beve contempla, chi produce crea.”
TIKTOK, CALL FOR ARTISTS E NUOVI LINGUAGGI
Elemento centrale del progetto sarà il canale TikTok di The M Movement, una piattaforma dinamica che darà visibilità a pittori, poeti, performer, fotografi e danzatori. Ogni mese saranno prodotti contenuti dedicati agli artisti coinvolti e un video speciale sulla vinificazione come arte viva. Gli artisti saranno invitati direttamente da Montina, ma il progetto si aprirà presto a una call for action, accogliendo talenti di ogni provenienza a proporre la propria visione in dialogo con il manifesto. Il vino sarà il punto di partenza, l’arte il punto d’arrivo. L’obiettivo è creare una rete fluida, partecipativa, in cui la cultura del vino si espanda oltre i confini della bottiglia, coinvolgendo pensiero, gesto e ispirazione.
UN’ESPERIENZA SENSORIALE COMPLETA
Dal percorso di visita in cantina, al racconto enologico si affianca oggi quello artistico. Ogni ambiente diventa parte di un’opera corale: dalle bottiglie a riposo, ogni spazio narra una storia, un tempo, un’emozione. Il vino non è più solo da degustare, ma da vivere. Con “The M Movement”, Montina rinnova il proprio impegno verso l’eccellenza, l’innovazione e la valorizzazione culturale del territorio franciacortino. Un invito aperto a chi riconosce nel vino non solo un prodotto, ma una forma d’arte autentica.
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